Parrocchia San Nicola

Parrocchia San Nicola

mercoledì 14 agosto 2013

Solennità dell'Assunzione della B.V. Maria

Domani 15 Agosto Solennità dell'Assunzione della B.V. Maria le S.Messe saranno celebrate con gli stessi orari delle messe domenicali.
  • Ore: 8.30
  • Ore: 11.00
  • Ore: 18.30

sabato 3 agosto 2013

Festa di S.Alfonsa

Domani domenica 4 Agosto ci sarà la processione di S.Alfonsa prima Santa Indiana.
ALFONSA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE nacque a Kudamalur, nella regione di Arpookara in diocesi di Changanacherry, India, il 19 agosto 1910, dall'antica e nobile famiglia dei Muttathupadathu.
Fin dalla nascita, la vita della Beata fu segnata dalla croce, che le si rivelerà progressivamente come la via regale per conformarsi a Cristo. La mamma, Maria Puthukari, la diede alla luce prematuramente, mentre era all’ottavo mese di gravidanza, in seguito allo spavento provato per un serpente che, mentre dormiva, le si era avvinghiato alla vita. Otto giorni dopo, il 28 agosto, la piccola veniva battezzata secondo il rito siro-malabarese dal parroco Padre Giuseppe Chakalayil e riceveva il nome Annakutty, diminuitivo di Anna.
Era l’ultima di cinque figli.
Trascorsi appena tre mesi, la madre morì. Annakutty trascorse la prima infanzia presso la casa dei nonni ad Elumparambil. Qui visse un tempo particolarmente felice per la sua formazione umana e cristiana, durante il quale sbocciarono in lei i primi germi della vocazione alla vita consacrata. La nonna, donna pia e caritatevole, le comunicò la gioia della fede, l’amore alla preghiera, lo slancio della carità verso i poveri. A cinque anni la bambina già sapeva guidare, con entusiasmo tutto infantile, la preghiera serale della famiglia riunita, secondo l’uso siro-malabarese, nella «stanza della preghiera ».
Nello stesso anno 1917 iniziò a frequentare la scuola elementare di Thonnankuzhy, dove stabilì una sincera amicizia anche con i bambini induisti. Terminato il primo ciclo d’istruzione, nel 1920, venne il tempo di trasferirsi a Muttuchira, in casa della zia Anna Murickal, alla quale la mamma l’aveva affidata prima di morire, come madre di adozione.
Nel 1934 fu introdotto nella Congregazione delle Francescane Clarisse il noviziato canonico. Pur desiderando entrarvi subito, la Beata per la sua malferma salute vi fu ammessa solo il 12 agosto 1935.
Dopo circa una settimana dall’inizio del noviziato, si manifestarono emorragie al naso, agli occhi, un profondo deperimento organico e piaghe purulenti alle gambe. La malattia si aggravò a tal punto che si temette il peggio. Il cielo venne in soccorso alla santa novizia. Nel corso di una novena al Servo di Dio Padre Kuriakose Elia Chavara-Carmelitano, oggi Beato, fu miracolosamente ed  istantaneamente guarita

Ci fu un susseguirsi di malattie dolorose: una febbre tifoidea, una polmonite doppia e, ciò che fu più grave, uno drammatico collasso nervoso per lo spavento alla vista di un ladro, la notte del 18 ottobre 1940. Lo stato di prostrazione psichica si protrasse per circa un anno durante il quale non fu più in grado di leggere né di scrivere.
In ogni situazione Suor Alfonsa mantenne sempre una grande riservatezza e un atteggiamento caritatevole verso le sorelle, sopportando in silenzio le sue sofferenze. Nel 1945 le sue malattie ebbero un scoppio violento. Un tumore diffuso in tutto l'organismo trasformò il suo ultimo anno di vita in una continua agonia. Una gastroenterite con difficoltà al fegato le procurava violente convulsioni con vomiti, fino a quaranta volte al giorno. « Io sento che il Signore mi ha destinata, ad essere un'oblazione, un sacrificio di sofferenza... Considero il giorno in cui non ho sofferto un giorno perduto per me».
In questo atteggiamento di vittima per amore verso il Signore, lieta fino all'ultimo istante e con il sorriso dell'innocenza sempre impresso sulle labbra, Suor Alfonsa chiuse serenamente e con gioia il suo cammino terreno nel convento delle Francescane Clarisse a Bharananganam alle ore 12.30 del 28 luglio 1946, lasciando il ricordo d'una suora piena d'amore e santa.
L’8 febbraio 1986 Alfonsa dell’Immacolata Concezione Muttathupadathu fu proclamata Beata da Papa Giovanni Paolo II a Kottayam in India
Con l’odierna Canonizzazione la Chiesa che è in India indica alla venerazione dei fedeli di tutto il mondo la sua prima Santa. Nel suo nome, fedeli provenienti da ogni parte del mondo, si uniscono nell’unico ringraziamento a Dio, nel segno delle due grandi tradizioni orientale ed occidentale, romana e malabarese che Suor Alfonsa visse e armonizzò nella sua vita santa.
Programma
Ore 12.00 S. Messa in rito Siro. Malabarese
Ore 13.30 processione della Santa (Via Verdi, Via XX Settembre, Piazza Marconi,Via XX Settembre, Via Chiesa nuova, rientro in Chiesa)
La processione sarà accompagnata dal Corpo Bandistico "Regina Adelasia" di Patti.