Parrocchia San Nicola

Parrocchia San Nicola

lunedì 21 aprile 2014

Foto Settimana Santa

Con la Domenica delle Palme siamo entrati nella  Settimana Santa. Proponiamo una galleria Fotografica delle varie celebrazione svolte durante questa settimana.

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venerdì 18 aprile 2014

Venerdì Santo

Oggi 18 Aprile 2014 Venerdì Santo alle Ore 16.00 ci sarà la celebrazione della passione di Nostro Signore.
Ore 20.00 la processione cittadina delle Varette.

sabato 12 aprile 2014

Via crucis vivente

Martedì 15 Aprile alle ore 21.00 i ragazzi della parrocchia di san Nicola rappresenteranno la Via Crucis Vivente che partirà da Piazza San Nicola, via Roma, Via Turati, Piazza Greco, Via XX Settembre, Via Vittorio Emanuele e si concluderà in Villa Comunale. Siete tutti invitati Vi aspettiamo non mancate....

Domenica delle Palme

Domani 13 Aprile domenica delle Palme le messe saranno alle 8.30-18.30.
Alle ore 11.00 ci sarà la solenne celebrazione Eucaristica con la benedizione delle Palme e dei ramoscelli d'ulivo.

domenica 6 aprile 2014

Angelus di Papa Francesco 6/4/2014

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Il Vangelo di questa quinta domenica di Quaresima ci narra la risurrezione di Lazzaro. E’ il culmine dei “segni” prodigiosi compiuti da Gesù: è un gesto troppo grande, troppo chiaramente divino per essere tollerato dai sommi sacerdoti, i quali, saputo il fatto, presero la decisione di uccidere Gesù (cfr Gv 11,53).
Lazzaro era morto già da tre giorni, quando giunse Gesù; e alle sorelle Marta e Maria Egli disse parole che si sono impresse per sempre nella memoria della comunità cristiana. Dice così Gesù: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno» (Gv 11,25). Su questa Parola del Signore noi crediamo che la vita di chi crede in Gesù e segue il suo comandamento, dopo la morte sarà trasformata in una vita nuova, piena e immortale. Come Gesù è risorto con il proprio corpo, ma non è ritornato ad una vita terrena, così noi risorgeremo con i nostri corpi che saranno trasfigurati in corpi gloriosi. Lui ci aspetta presso il Padre, e la forza dello Spirito Santo, che ha risuscitato Lui, risusciterà anche chi è unito a Lui.
Dinanzi alla tomba sigillata dell’amico Lazzaro, Gesù «gridò a gran voce: “Lazzaro, vieni fuori!”. E il morto uscì, i piedi e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un sudario» (vv. 43-44). Questo grido perentorio è rivolto ad ogni uomo, perché tutti siamo segnati dalla morte, tutti noi; è la voce di Colui che è il padrone della vita e vuole che tutti «l’abbiano in abbondanza» (Gv 10,10). Cristo non si rassegna ai sepolcri che ci siamo costruiti con le nostre scelte di male e di morte, con i nostri sbagli, con i nostri peccati. Lui non si rassegna a questo! Lui ci invita, quasi ci ordina, di uscire dalla tomba in cui i nostri peccati ci hanno sprofondato. Ci chiama insistentemente ad uscire dal buio della prigione in cui ci siamo rinchiusi, accontentandoci di una vita falsa, egoistica, mediocre. «Vieni fuori!», ci dice, «Vieni fuori!». E’ un bell’invito alla vera libertà, a lasciarci afferrare da queste parole di Gesù che oggi ripete a ciascuno di noi. Un invito a lasciarci liberare dalle “bende”, dalle bende dell’orgoglio. Perché l’orgoglio ci fa schiavi, schiavi di noi stessi, schiavi di tanti idoli, di tante cose. La nostra risurrezione incomincia da qui: quando decidiamo di obbedire a questo comando di Gesù uscendo alla luce, alla vita; quando dalla nostra faccia cadono le maschere - tante volte noi siamo mascherati dal peccato, le maschere devono cadere! - e noi ritroviamo il coraggio del nostro volto originale, creato a immagine e somiglianza di Dio.